ANTIRICICLAGGIO

Adeguata verifica della clientela – Linee guida del CNDCEC DI DE ANGELIS

Le linee guida CNDCEC per l’adeguata verifica della clientela, approvate nel novembre 2008, sono state aggiornate in esito alle modifiche apportate dal DLgs. 151/2009 (correttivo del DLgs. 231/2007). Esse, seppure emesse dal CNDCEC, possono essere utilizzate anche da altri professionisti economico/contabili (revisori contabili, consulenti del lavoro, ecc.). Tra le precisazioni recate si segnala la presa d’atto dell’espressa esclusione degli obblighi in questione (adeguata verifica) in relazione alle attività di redazione e/o trasmissione di dichiarazioni derivanti da obblighi fiscali. Ciò conferma quanto stabilito dal Ministero dell’Economia e delle Finanze nella nota 12.6.2008 prot. n. 65633. In essa, peraltro, si è anche affermato che i pagamenti degli F24 superiori a 15.000 euro, effettuati con modalità telematiche, sono soggetti a registrazione, sia che avvengano dal conto del cliente che da quello del professionista. Si tratta di una precisazione che non appare più giustificabile nel momento in cui è venuta esplicitamente meno l’obbligazione principale relativa alle dichiarazioni fiscali. Sul punto, peraltro, si ritiene opportuno rimettere la questione al Ministero dell’Economia e delle Finanze, al fine di ottenere un chiarimento definitivo. Le Linee Guida precisano anche che l’esenzione per gli adempimenti tributari si rifletterebbe su tutte le attività elencate dall’art. 1 co. 4 lett. b) e c) del DLgs. 139/2005 (visti di conformità, asseverazioni, ecc.).

Fonte: italiaoggi del 3 maggio 2010 p. 6 – 7