CREDITO D’IMPOSTA PER LE AREE SVANTAGGIATE

Tardiva presentazione del Modello CVS – Decadenza del diritto al contributo (Cass. 11.9.2009 n. 19627) DI STRAZZULLA

La Corte di Cassazione, con la sentenza in commento, ha affermato la decadenza del beneficio di cui all’art. 8 della L. 388/2000 nel caso in cui il contribuente abbia presentato oltre il termine previsto il Modello CVS, contenente i dati relativi all’investimento effettuato. In particolare, la sentenza ha affermato che, nonostante l’agevolazione fosse inizialmente fruibile in via automatica, la successione delle disposizioni ha, di fatto, posto il contribuente nella situazione giuridica oggettiva di conoscibilità della scadenza del termine per adempiere all’onere di comunicazione. Di conseguenza, presentando il Modello CVS oltre il termine previsto (28.2.2003), la società è decaduta dal beneficio fiscale, ancorché abbia indicato in dichiarazione il credito d’imposta; tale adempimento, infatti, è successivo all’acquisizione del diritto a fruire del credito d’imposta. L’Autrice rileva che, nonostante il ragionamento della Cassazione possa ritenersi corretto, è da censurare il comportamento dell’Agenzia delle Entrate: infatti, è ben vero che il termine per l’invio telematico del Modello CVS era fissato in data 28.2.2003, ma è altrettanto vero che l’apposito software è stato messo a disposizione solo a partire dal 12.2.2003.

Fonte: ilsole24ore del 28 settembre 2009, p. 6