IRES – DEDUCIBILITA’ INTERESSI PASSIVI

Trattamento degli interessi passivi sugli immobili (circ. Agenzia Entrate 21.4.2009 n. 19) DI POGGIANI

Secondo la circolare in commento, restano esclusi dalle limitazioni dell’art. 96 del TUIR gli interessi passivi compresi nel costo degli immobili alla cui produzione è diretta l’attività d’impresa (c.d. immobili-merce) sia se sono sostenuti per la loro costruzione, sia se sono sostenuti per la loro ristrutturazione. Per quanto concerne gli interessi passivi relativi all’acquisizione di immobili destinati alla successiva rivendita (non afferenti alla loro costruzione o ristrutturazione) o locazione, l’Agenzia, in assenza di un’esplicita disposizione, conferma l’applicazione della limitazione alla deducibilità, affermando che, per quanto concerne gli immobili "patrimonio", l’eventuale capitalizzazione degli interessi non impatta sul trattamento tributario. Pertanto, tali interessi saranno deducibili secondo le limitazioni dell’art. 96 del TUIR solo se sono sostenuti per l’acquisizione dell’immobile. In presenza di contratti per la realizzazione di lavori su "commessa", invece, occorre operare una distinzione: se gli interessi sono imputati in aumento al valore delle rimanenze, gli stessi restano esclusi dall’applicazione dell’art. 96 del TUIR, mentre, al contrario, la deduzione sarà oggetto delle limitazioni previste dalla norma.

Fonte: italiaoggi del 23 aprile 2009, p. 33