ACCERTAMENTO E CONTROLLI

Fatture relative ad operazioni inesistenti – Onere probatorio (Cass. 18.1.2008 n. 1023) di Alberici 

Con la sentenza in oggetto la Corte di Cassazione ha affermato che in materia di IVA: – spetta all’Amministrazione finanziaria, nel caso sospetti che le fatture emesse da un contribuente siano false, dimostrare che l’operazione in realtà non ha avuto luogo; – "nell’ambito dell’accertamento ex art. 39 del DPR 600 del ’73 l’inesistenza di passività dichiarata è desumibile anche da presunzioni semplici, purché queste siano gravi, precise e concordanti". In seguito, il Collegio ha chiarito che, in merito alle presunzioni semplici utilizzate nell’ambito dell’accertamento, il divieto di doppia presunzione attiene esclusivamente alla correlazione di una presunzione semplice con altra presunzione semplice e non può ritenersi, invece, violato nel caso in cui da un fatto noto si risale a un fatto ignorato, che a sua volta costituisce la base di una presunzione legale.

Fonte: Italia Oggi del 24 gennaio, pag.34