ACCERTAMENTO – DICHIARAZIONI

Rettificabilità della dichiarazione a favore del contribuente – Termini (circ. Assonime 24.9.2007 n. 56) di Deotto

Con la circolare 24.9.2007 n. 56, l’Assonime si è pronunciata in merito all’ambito di applicazione dell’art. 2 del DPR 322/98. In particolare, è stato sostenuto che la dichiarazione dei redditi può essere rettificata (a favore del contribuente) entro il 31 dicembre del quarto anno successivo a quello di presentazione della dichiarazione stessa. Secondo l’Agenzia delle Entrate (risoluzione 14.2.2007 n. 24), invece, la dichiarazione può essere rettificata entro il (più breve) termine di cui all’art. 2 co. 8-bis del DPR 322/98, ovvero non oltre il termine di presentazione della dichiarazione relativa al periodo d’imposta successivo. L’impostazione è criticata dall’Assonime, secondo cui la suddetta norma introdurrebbe una disciplina particolare che consentirebbe, oltre alla variazione in diminuzione della dichiarazione, di utilizzare in compensazione il credito che deriva dalla rettifica. Di conseguenza, la presenza di tale norma non impedirebbe di modificare la dichiarazione entro i termini di cui all’art. 2 co. 8 del DPR 322/98, ma inibirebbe solo l’utilizzo della compensazione. Inoltre, in quest’ultima ipotesi, la rettifica della dichiarazione potrebbe supportare un’istanza di rimborso ai sensi dell’art. 38 del DPR 602/73.

Fonte: ilsole24ore, del 26 settembre 2007, p. 33