IMPOSTE DIRETTE – IVA – ACCERTAMENTO E RISCOSSIONE
Misure di contrasto alle frodi in materia di IVA – Reverse charge – Applicazione al settore edile (circ. Assonime 11.9.2007 n. 50)
Assonime, con la circolare in oggetto, commenta le risoluzioni dell’Agenzia delle Entrate 3.8.2007 n. 205 e 10.8.2007 n. 220, in tema di "reverse charge" nel settore edile. Ad avviso dell’Associazione: – in linea con l’orientamento della Corte di Cassazione, è corretta l’interpretazione fornita dall’Agenzia delle Entrate, secondo cui il sistema dell’inversione contabile, di cui all’art. 17 co. 6 lett. a) del DPR 633/72, presuppone che il prestatore, in caso di noleggio di attrezzature, non esegua il servizio in qualità di mero esecutore materiale delle direttive del committente (c.d. "nolo a freddo"), ma in virtù di un rapporto di subappalto, caratterizzato da un’obbligazione di risultato, dall’assenza del vincolo di subordinazione e dall’organizzazione in proprio con assunzione dei relativi rischi (c.d. "nolo a caldo"); – nell’ipotesi di fornitura con posa in opera di pareti e controsoffitti in cartongesso, occorre, come indicato dall’Agenzia delle Entrate, fare riferimento alla volontà contrattuale per stabilire la prevalenza dell’obbligazione di dare o quella di fare, posto che il reverse charge è precluso qualora il contratto sia qualificabile come cessione con posa in opera.
Fonte: Sole24ore, pag.35, del 13/09/2007